IC SIMONE FIDATI

IPSIA – CASCIA

BARTOLOMEO LUCANGELI, 2,
06043 CASCIA PG


Cod. Meccanografico: PGRI038015

Telefono: 0743751109
Fax: 0743751109
Email: PGIC80600T@istruzione.it

Responsabile di plesso: prof./ssa Maria Lucia Narducci

Entrato a far parte della verticalizzazione dell’Istituto Omnicomprensivo Statale “Beato S. Fidati” dall’anno scolastico 2001/02, l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato di Cascia costituisce oramai una realtà ben consolidata nel panorama dell’offerta scolastica e formativa della Valnerina.

L’indirizzo di studi attivo è Manutenzione e Assistenza Tecnica, ha una durata quinquennale e rilascia al termine del percorso il diploma di maturità professionale previa superamento dell’esame di Stato.

L’Istituto inoltre, realizza i percorsi ordinamentali di Istruzione e Formazione Professionale regionali in regime di sussidiarietà integrativa e offre agli studenti del terzo anno che superino il relativo esame teorico/pratico, la possibilità di conseguire l’Attestato di Qualifica Professionale regionale di Operatore Elettrico[1].

 

 
[1]    Condizionato all’autorizzazione della Regione dell’Umbria
Le strutture

Organizzazione dell’I.P.S.I.A.

L’INDIRIZZO MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

La struttura dei diversi indirizzi, comune a tutti gli Istituti Professionali, è costituita da un biennio propedeutico comune a cui fa seguito un secondo biennio e un quinto anno di specializzazione (monoennio) con flessibilità di orari per garantire:

  • personalizzazione dei percorsi nei diversi settori e indirizzi;
  • possibilità di rilascio di qualifica professionale al termine del terzo anno;
  • prevenzione e contrasto della dispersione scolastica;
  • raccordi con l’istruzione tecnica e la formazione professionale per garantire passaggi tra sistemi;
  • raccordo organico con la realtà economica locale attraverso l’Alternanza scuola-lavoro.

L’integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura professionale consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli operativi nei settori elettrico-elettronico-meccanico. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale. Le aree di indirizzo, presenti fin dal primo biennio, hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro. Alla fine del percorso quinquennale gli studenti possono:

  • proseguire nel sistema dell’istruzione: percorsi universitari e formazione tecnica superiore (ITS: Istituto Tecnico Superiore);
  • inserirsi nel mondo del lavoro;
  • partecipare a concorsi pubblici e privati.

Il Diplomato nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare, effettuare interventi di:

– installazione e manutenzione ordinaria e straordinaria;

– diagnostica;

– riparazione;

– collaudo di apparecchiature, sistemi, impianti e apparati tecnici;

  • sa comprendere, interpretare e analizzare schemi e impianti;
  • sa utilizzare, con l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche;
  • sa utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici che usa e/o per i quali cura la manutenzione;
  • sa utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi;
  • garantisce e certifica la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione;
  • gestisce le esigenze del committente, reperisce le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

[1] In vigore dall’anno Scolastico 2020/2021

 

PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ALLA FINE DEL SECONDO CICLO DI STUDI

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi.

Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio.

È in grado di:

  • controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente;
  • osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi;
  • organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi;
  • utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono.
  • gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento;
  • reperire e interpretare documentazione tecnica;
  • assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi;
  • agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità;
  • segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche;
  • operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato in Manutenzione e assistenza tecnica consegue i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze.

  1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti.
  2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche.
  3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione.
  4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite.
  5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti.
  6. Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione.
  7. Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste.

Le competenze dell’indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Servizi e strutture

  • Servizio di trasporto
  • Aule attrezzate con LIM
  • Palestra
  • Laboratori: Meccanica, Pneumatica e Oleodinamica, Tecnologia, Laboratorio di Fisica e Chimica,
  • Laboratorio di Lingue
  • Aula informatica